2004
Una nuova avventura
il 10 marzo viene fondata la mind@ware srl. L’azienda costituita da due soci e un collaboratore, tutti con una esperienza pluriennale in ambito MAC (Apple) e in particolare nel settore CAD e Grafica. Anche se lo statuto prevedeva un ampio spettro di attività l'intento dei due fondatori era di occuparsi esclusivamente di servizi sistemistici, assistenza e consulenza IT.
2004
Il primo mercato di riferimento
studi professionali, aziende,corporate, enti culturali, produzioni cinematografiche internazionali. Un ampio spettro di tipologie di clienti molto differenti accomunati dalla ricerca di partner professionali affidabili e competenti come mind@ware.
2005
Lo sviluppo
mind@ware cresce arrivano un nuovo socio, nuovi collaboratori, nuovi clienti, nuovi ambiti di attività: cinema, spettacolo e grande distribuzione, crescono le sfide per lo sviluppo di mind@ware.
2007
Il CAD
la progettazione a computer CAD nei settori dell’ architettura e dell’ingegneria e un nuovo socio con una grande esperienza in questo ambito entrano a far parte della mind@ware. Si attiva un circolo virtuoso che porta nuovi collaboratori, nuovi clienti e nuovi prodotti.
2008
A Software House is born
mind@ware si è, fin da subito, distinta per offrire ai clienti competenze specifiche e soluzioni innovative, in un’epoca in cui internet e smartphone stanno rivoluzionando il mondo. Lo sviluppo del software e in particolare delle App è la nuova sfida. Inizia la collaborazione con Etheca che culminerà con la fusione per incorporazione del 2010. Il 2008 è anche l’anno della nuova sede (in via Machiavelli a Mogliano Veneto) e del nuovo logo, la mano arancione che accompagna affidabile ogni cliente nel complesso e variegato mondo digitale. E’ in corso una transizione, molte cose cambiano, nuove opportunità si delineano all’orizzonte.
2010
Gli albori della digitalizzazione
Questo è l’anno del primo progetto di digitalizzazione di un archivio di impresa. Nello stesso anno, per effetto dell’incorporazione di Etheca, arrivano due nuovi soci.
2012
Gli anni alla Fondazione Giorgio Cini
In questo anno prende il via la collaborazione con la Fondazione Giorgio Cini di Venezia. Si tratta di una collaborazione ampia e strutturata, che ha lo scopo di accompagnare il percorso di transizione digitale dell’Istituzione veneziana. La collaborazione durerà, ininterrottamente, fino al 2020. In questi 8 anni mind@ware sarà impegnata su vari fronti: dalla gestione manageriale dei sistemi informativi, alla strutturazione di un centro di ricerca e sviluppo per la digitalizzazione, dalla internazionalizzazione delle partnership allo sviluppo di protocolli di Intelligenza Artificiale per la valorizzazione del patrimonio culturale.
2015
Venice Time Machine
Nell’ambito della collaborazione con la Fondazione Cini si sviluppano nuove collaborazioni, in particolare nel mondo della ricerca scientifica per la valorizzazione digitale dei beni culturali. Il progetto più significativo è certamente la Venice Time Machine, che sancisce anche l’avvio della collaborazione con EPFL.
2017
Time Machine Box
Nell'ambito della partnership con EPFL viene avviato un progetto di ricerca e sviluppo finalizzato allo sviluppo di tecnologie innovative per la digitalizzazione dei beni culturali. Nasce Time Machine Box, il sistema di gestione dei dati digitalizzati che nel 2021 darà i ‘natali’ al MIHA Server.
2018
ARCHIVe
Il culmine della collaborazione con la Fondazione Giorgio Cini si raggiunge con la costituzione di ARCHiVe (Analysis and Recording of the Cultural Heritage in Venice), realizzato in partnership con EPFL e Factum Foundation. ARCHiVE nasce dalla volontà, espressa dal top management dell’istituzione culturale veneziana, di procedere alla completa digitalizzazione del patrimonio storico, artistico e documentale custodito sull’Isola di San Giorgio Maggiore a Venezia. Il contributo di mind@ware è incentrato nell’ideazione e direzione del Centro, nella progettazione dei flussi di lavoro, nella costruzione della infrastruttura informatica, nella costituzione delle piattaforme di gestione delle informazioni e nello sviluppo di programmi basati sull’Intelligenza Artificiale per l'acquisizione, archiviazione e fruizione dei dati digitalizzati. Grazie a questo progetto mind@ware consolida la propria reputazione di operatore all'avanguardia nel settore delle Digital Humanities e della valorizzazione digitale del Cultural Heritage.
2020
Non tutti i mali vengono per nuocere
La crisi causata dal COVID imprime un’accelerazione nel processo di profonda trasformazione che l'Azienda aveva avviato qualche tempo prima. La transizione digitale, accelerata dalla pandemia, si rivela essere l’unica via percorribile per il futuro delle imprese e delle istituzioni culturali. In questi anni, facendo di necessità virtù, vengono avviate molte iniziative di ricerca e sviluppo, ridefinizione del mercato e dei prodotti. Allo stesso tempo, vengono studiate nuove modalità di comunicazione e promozione. Questo processo viene sancito anche dall’adozione di un nuovo logo e da una rinnovata brand identity, curata da Quindici di Massimiliano Tognetti.
2021
Made In Heritage
Il percorso di trasformazione avviato negli anni precedenti, porta, nel 2021, al lancio di Made In Heritage, un’iniziativa di una rete di imprese italiane che da molti anni e con diverse specializzazioni si occupano, sia in ambito nazionale che internazionale, della valorizzazione e digitalizzazione dei patrimoni storici aziendali. In questi progetti vengono impiegate le migliori e più innovative tecnologie per la digitalizzazione della storia delle imprese e dei grandi archivi aziendali; inoltre attraverso la formazione si avviano i giovani e le risorse interne delle imprese lungo un percorso di crescita professionale attraverso l’utilizzo consapevole di strumenti sostenibili per la valorizzazione dei patrimoni storici aziendali.
2022
Nuovi Orizzonti
Dopo la pandemia, l'Europa intraprende una significativa ripresa economica attraverso ingenti investimenti nel piano Next Generation EU, conosciuto in Italia come PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza). Una parte rilevante di questi investimenti è destinata al settore dei beni culturali, con finanziamenti specifici e bandi finalizzati a favorire la transizione digitale. Grazie a scelte lungimiranti, Mind@ware era pronta a cogliere queste opportunità, posizionandosi in modo strategico per sfruttare al meglio i fondi disponibili e contribuire alla modernizzazione e valorizzazione del patrimonio culturale italiano.
2023
Il Consolidamento
Il 2023 segna un periodo di consolidamento della crescita per l'azienda, grazie a progetti chiave in vari settori. Nel campo del patrimonio culturale, abbiamo collaborato con Italgas, ICBSA, Fondazione Levi, Fondazione Sportsystem e l'Università della Svizzera Italiana nell'ambito del progetto Made In Heritage. Nel settore dello sviluppo software, il progetto Ipertosano ha rappresentato un'importante iniziativa. Abbiamo inoltre realizzato progetti di Comunicazione & Digital per Deroma. Infine, abbiamo fornito supporto e consulenza IT e progettazione per grandi gruppi retail come OVS, contribuendo al loro successo e alla loro innovazione.
2024
20 anni di mind@ware: Relite our Vision
La storia di mind@ware disegna una tela fatta di successi, sfide e innovazioni che, col passare degli anni, si sono trasformate in un prezioso archivio di competenze, esperienze e conoscenze. Da sempre, mind@ware si impegna a configurare la visione tecnologica delle imprese attraverso la digitalizzazione dei processi lavorativi, concentrandosi sulla ricerca, lo sviluppo e l'applicazione di soluzioni avanzate. In questi 20 anni, mind@ware ha dimostrato che la coscienza di sé e l'innovazione sono obiettivi complementari. Insieme, costituiscono l’anima autentica dell’impresa (il suo Heritage), che deve avere i piedi saldi nel presente e lo sguardo dritto e aperto nel futuro. Con questa visione rigenerata, mind@ware è pronta ad affrontare le sfide dei prossimi 20 anni.